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libromastro.io, nota di sintesi della normativa e dei pareri legali


L’approccio Europeo

Il Parlamento europeo, con la Risoluzione del 3 ottobre 2018 sulle tecnologie di registro distribuito e blockchain (“creare fiducia attraverso la disintermediazione”), ha riconosciuto la rilevanza della tecnologia Blockchain come strumento «che può democratizzare i dati e rafforzare la fiducia e la trasparenza», in quanto «rafforza l’autonomia dei cittadini» e migliora «l’efficienza dei costi delle transazioni eliminando intermediari e costi di intermediazione, oltre ad aumentare la trasparenza delle transazioni». A tal fine, viene auspicato l’adeguamento del quadro giuridico- normativo vigente a tali innovazioni, per assicurare la “certezza del diritto” e “il rispetto del principio della neutralità tecnologica”, mediante la definizione di strategie finalizzate ad incrementare il livello delle competenze digitali e favorire la diffusione generalizzata di tale tecnologia.

La normativa

Il Regolamento eIDAS (N. 910/2014) ed il DL 135/2018
Il Regolamento eIDAS (N. 910/2014) definisce la validazione temporale elettronica come “un insieme di dati in forma elettronica che collegano altri dati in forma elettronica a una particolare ora e data, così da provare che questi ultimi esistevano in quel momento”.
Il 7 febbraio 2019 il Parlamento italiano ha votato una legge (DL 135/2018, art. 8-ter comma 3) secondo cui memorizzare un dato su una blockchain sarà un modo valido per provarne l’esistenza a quella data. Il citato articolo dispone che: “La memorizzazione di un documento informatico attraverso l’uso di tecnologie basate su registri distribuiti produce gli effetti giuridici della validazione temporale elettronica di cui all’articolo 41 del regolamento (UE) n. 910/2014 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 23 luglio 2014”.
(cfr. https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2019/02/12/19A00934/sg)

Estratto dal Parere di validazione di buona prassi, Delibera Commissione di Certificazione della Fondazione Universitaria Marco Biagi

La Commissione, preso atto del contenuto del parere formulato dal Gruppo di lavoro, esaminata la documentazione pervenuta dalla parte istante, dopo ampia discussione, valuta di fare propri interamente i contenuti espressi nel suddetto parere, cui si rimanda in toto, qui da intendersi quale integralmente riprodotto, ripetuto e trascritto esprime una valutazione di potenziale idoneità della soluzione libromastro.io a produrre documenti informatici con validità e rilevanza a tutti gli effetti di Legge, nonché di conformità della medesima soluzione alla normativa in materia di protezione dei dati personali, qualora siano soddisfatte le condizioni indicate in Parere, cui si rinvia. Modena, 29 Luglio 2020.

Estratto dal parere legale dello Studio legale Avv. Daria Pesce

(omissis)... In ordine all’ammissibilità della prova, il Giudice ha raggiunto la positiva risposta basando la propria considerazione sull’idea che la tecnologia blockchain potesse essere utilizzata per la memorizzazione dei dati e l’idea che l’uso di questa tecnologia per archiviare le prove fosse legalmente valido. Precisamente, dopo aver esaminato il caso, il Tribunale di Hangzhou ha affermato che la fonte dei dati elettronici può essere verificata mediante l’uso di un programma di acquisizione automatica altamente credibile per ottenere una schermata della pagina web o identificare il codice sorgente: secondo il citato Tribunale la tecnologia blockchain soddisfa gli standard necessari alla memorizzazione di quel particolare tipo di dati elettronici ed è immutabile, non ripudiabile e immodificabile, il che garantisce che i dati saranno affidabili – e quindi legalmente utilizzabili. Questo tipo di dati elettronici può infatti essere utilizzato per determinare la violazione a condizione che la veridicità delle prove possa essere confermata tramite la tecnologia di verifica. Nel proprio verdetto, il Tribunale ha anche richiamato il principio di “neutralità tecnologica” affermando che l’uso della tecnologia blockchain per archiviare le prove elettronicamente in un supporto fisso deve essere fatto in modo aperto e neutrale...(omissis).